Pagellone USO S. Nicola - USO GALAXY

Proprio come l’anno scorso l’avventura in campionato dei Galaxy inizia con un pareggio. Risultato giusto per quello che si è visto in campo, ma che lascia l’amaro in bocca per ciò che poteva essere e non è stato, ovvero, una vittoria.

COSTANZI – 5.5 – Serata con buoni interventi (soprattutto in uscita), ma qualche indecisione di troppo. La mancata vittoria non è sicuramente una colpa riconducibile unicamente a lui, ma veste l’abito del ruolo più infame. L’esordio sulla sabbia è sempre una bastardata. MAURIZIO MAURIZIO CHE NON DIVENTI UN VIZIO

FIORETTI – 6 – Promette da mesi l’uscita dell’applicazione USO GALAXY per smartphone, ma a poche ore dal primo match ufficiale se ne esce con “Gnari non sono riuscito”, dimenando alibi senza fondamento (tra i quali: “Ho dovuto studiare”). Se non fosse per la sua prestazione diligente e generosa rischierebbe un voto “alla Caracciolo”. MALEDETTA PRIMAVERA

CREA – 5.5 – Come tutti i compagni parte benissimo i primi minuti, complice una squadra avversaria in dormiveglia. Col passare dei minuti però si spegne la luce e pare che ad ogni ondata il muro possa crollare. Serve qualcosa in più di questo per riconfermarsi sui soliti standard. CASTELLO DI SABBIA

GAZZOLI S. – 7 – La pagina delle mamme su Facebook l’ha traumatizzato più di quel che già fosse. Decide di farsi un calco della faccia per poter avere una bambola reborn con i suoi lineamenti, motivo per il quale ha dovuto tagliarsi barba e baffi. In tutta questa confusione si dimentica di non dover segnare il primo gol per evitare di portare pastine e pizzette al prossimo allenamento. PASTINAHOT

BANI – 6.5 – L’aver perso la maglia numero 10 non sembra pesare al capitano, che gioca una partita diligente ed ordinata ed il gol è un giusto riconoscimento. “Sembra addirittura sveglio” tuonano dagli spalti. Completamente diverso dal giocatore che un anno fa si presentava in campo in stato pietoso dopo le vacanze; probabilmente il campo in sabbia ha risvegliato in lui piacevoli ricordi di Lloret de Mar.

MR SEXYBEACH

REBOLDI – 6 – El Diez accende le luci della serata, regalando con un tocco sopraffino un pallone con il contagiri a Gazzoli S. con sopra inciso “sbattimi in porta” (fortunatamente l’esterno in maglia numero 4 non ha frainteso il concetto). Con il passare dei minuti però il fantasista perde la bacchetta magica e dal cilindro non esce più nulla. CASANOVA

GAZZOLI N. – 5 – Da bravo ingegnere non segue le dritte che arrivano dai piani alti, giocando troppo di fino su un campo poco propenso a favorire giocate di quel calibro. Si perde in inutili tocchi di prima invece di cercare la via del gol e/o aiutando i compagni. Testardo e spaesato alla prima ufficiale dopo un lungo anno in giacca e cravatta. FANTASMA

BREGOLI F. – 5 – Entra per concludere a rete, ma l’unico tiro della sua partita lo prova dalla nostra area. Il campo non lo aiuta, e nemmeno il fatto di giocare contro certi tori da corrida, ma il gol del definitivo 5-5 è sciaguratamente opera di una sua finezza di troppo.

EVRA

EDDIRAOUI – 7.5 – L’arma segreta di Magri e Bertolini è il kamikaze di Piazza Dante. Il suo ingresso in campo regala quella verve che era mancata nella prima metà di gara. La sua prestazione (condita da due reti) consente ai giallorossi di portare a casa il primo punto. È “on fire”, proprio come la sua specialità: il kebab bruciacchiato di Kuzco.

KUCZOTOPIA

BREGOLI D. – 5 – Solo 8’ a disposizione per trovare la giocata decisiva paiono pochi, ma il piccolo Djurd ha due occasioni enormi allo scadere a due passi dalla linea di porta e in entrambe non riesce a trovare il gol. Ha pochi allenamenti nelle gambe, ma sarà fondamentale iniziare a segnare fin da subito per ritagliarsi uno spazio là davanti.

MINION

MR. – 6 – I ragazzi sembrano ben messi in campo e con le idee abbastanza chiare, a dimostrazione del vantaggio lampo e una superiorità dichiarata nei primi 10/15’. Poi qualche amnesia e incertezza fanno scendere la qualità dei giallorossi e li costringono a rincorrere per quasi tutto il match. Due punti buttati o un punto guadagnato?

TEMPO AL TEMPO

CARACCIOLO – 0 – Così.

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