USO GALAXY 4-3 PGS San Carlo

RITORNO OTTAVI DI FINALE – REGIONALI

I Galaxy volano ai quarti, vincendo nella gara di ritorno contro un avversario fortissimo come il PGS San Carlo. Il divario tecnico tra le due squadre è abissale, ma il cuore, la determinazione e (ancora una volta) la coesione del gruppo hanno permesso ai giallorossi di imporsi.

I padroni di casa si presentano con la formazione iniziale della finale Provinciali: Gazzoli F., Crea, Bani, Magri, Gazzoli S., Fioretti, Bregoli D.. Partono meglio i Galaxy, sviluppando il gioco sulle corsie laterali per mandare alla conclusione Bregoli D. (poco preciso) e Magri (vicino al gol in due occasioni). Gli ospiti sembrano subire passivamente le avanzate dei giallorossi e rischiano di capitolare al 10’ su una punizione di Costanzi: il siluro del n.6 finisce sul fondo dopo essersi stampato sul palo. Il gol è nell’aria e al 14’ è Magri ad aprire le danze dipingendo un arcobaleno al volo che va ad insaccarsi sotto il sette dopo aver baciato l’interno del palo. La reazione ospite non si manifesta, complice il buono stato mentale dei castegnatesi, ed è ancora Magri a bucare la difesa biancoblu al 19’.

I ragazzi di Bertolini e Gazzoli sono incontenibili e tre minuti più tardi è Bani a trovare la rete dopo un perfetto schema da calcio d’angolo. 3-0 e nulla da dire. Un primo tempo magistrale, quasi perfetto, sporcato solamente dal 3-1 ad un minuto dal termine: un destro imparabile per Gazzoli F. che guarda il pallone insaccarsi all’incrocio dei pali alla propria sinistra.

Il gran caldo costringe ad un dispendio di energie non indifferente e mantenere il ritmo dei primi 25’ di gara è un’ardua impresa, soprattutto per l’ovvia reazione degli avversari, fino a quel momento mai in partita.

I giallorossi perdono le redini del gioco, facendosi schiacciare dai varesini, più determinati e grintosi nella ripresa. Gazzoli F. è portentoso salvando i suoi in più occasioni, ma è costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco al 35’ dopo un colpo di testa a centro area. È il gol del 3-2 che riaccende le speranze avversarie e gela i Galaxy, i quali non riescono più a trovare passaggi decisivi per far male. La traversa di Bregoli D. è l’unica occasione del secondo tempo giallorosso. Arriva inesorabile anche il gol del 3-3 al 45’ che fa infuriare pubblico e Bertolini (cacciato dall’arbitro per un’invasione di campo): il giocatore varesino entra in area sulla sinistra, inciampandosi sul pallone mette in scena un teatrino per ingannare l’arbitro (il quale non ci casca, ma non ferma il gioco per netta simulazione), l’azione prosegue ed è proprio l’attore biancoblu a trovare il gol con una conclusione ravvicinata. Il 3-3 condanna i giallorossi per via del numero di gol segnati in trasferta (andata 2-2, ndr). Mancano pochi minuti e gli animi si scaldano, rendendo l’aria pesante, con una continua pressione sul direttore di gara.

Nel momento più difficile per i Galaxy è il capitano a prendere per mano i compagni, ricordando le parole dette ai microfoni di Salotto Giallorosso; riaffiora alla memoria il discorso sulla personalità, sul carattere e sulla responsabilità del capitano. “El diez” prende palla al centro, si defila sulla destra saltando due giocatori come birilli e lascia partire un bolide che si insacca sotto la traversa. Per l’ultima volta la New Home Arena può esplodere di gioia, mandando in frantumi la remuntada varesina. Non bastano nemmeno i (vergognosi) 5 minuti di recupero ai biancoblu per riacciuffare il pareggio.

I GALAXY VINCONO E PASSANO IL TURNO, in attesa di conoscere la prossima avversaria per la sfida secca dei quarti di finale.

- Questa è stata l’ultima partita ufficiale della stagione alla New Home Arena (giocandosi quarti, semifinali e finale in campo neutro), motivo per il quale vorremmo rivolgere un ringraziamento particolare al Gruppo Oratorio S. Antonio per averci ospitato con così tanta gioia e disponibilità durante questo anno indimenticabile. GRAZIE!