Conferenza stampa 23/03/2017

L’esplosione di gioia negli spogliatoi prima di USO Galaxy-Vestone dovrà trovare un filo di continuità per esultare nuovamente. La conferma del pareggio tra Sanse Lume e San Giacomo ha spianato la strada ai giallorossi verso la conquista di uno storico campionato. Ai microfoni di USO Channel, mister Bertolini. - Buonasera. Ve l’aspettavate di trovarvi in questa situazione dopo il pareggio rimediato con il San Giacomo?

“Dopo San Giacomo le cose si sono decisamente complicate perché se il Sanse Lume avesse vinto tutte le partite a disposizione ci avrebbe lasciato l’amaro in bocca del secondo posto, ma nonostante questo ci abbiamo sempre creduto. A 50’ dal termine del campionato dobbiamo ringraziare proprio il San Giacomo che ha fermato i biancoverdi, rendendoci nuovamente padroni del nostro destino. Domani dimostreremo, come sempre, il nostro valore, lasciando parlare il campo e i numeri -se ce ne fosse bisogno - .”

- Siete ad una partita dalla vittoria del campionato. Quanto vale un traguardo del genere?

“È una sensazione bellissima e i ragazzi si meritano questa prima posizione dopo il fantastico cammino che abbiamo intrapreso. Abbiamo costruito qualcosa di importante e non abbiamo intenzione di fermarci qui. Questo deve essere il nostro punto di partenza. Vincere il campionato al primo anno varrebbe più di qualsiasi altro trofeo alzato in questi anni.”

- Ha paura di un simil 5 maggio 2002? “Il 5 Maggio l’ho vissuto dalla sponda felice, non oso nemmeno immaginare come ci si possa sentire a perdere uno scudetto all’ultima giornata. Noi non abbiamo paura che possa succedere, ma non dobbiamo sottovalutare nessun aspetto nella partita di sabato. Ci basterà giocare come al nostro solito per conquistare il titolo.”

- Cosa si sente di dire ai suoi ragazzi? “Devo solo ringraziarli per come hanno vissuto questa stagione particolare. Abbiamo cominciato con tantissima pressione addosso, ma pian piano ci stiamo togliendo delle bellissime soddisfazioni. La più grande di queste è vedere l’impegno dei ragazzi ogni settimana; ieri a fine allenamento si correva come se fosse il primo minuto. Sabato dirò loro di giocare come sempre, con la testa libera da tutti i pensieri che verranno dopo.”

- Il futuro cosa dice? Le voci extra-campo vi disturbano?

“Il passato ci ha fortificato, il presente ci impone di credere in noi stessi e il futuro verrà scritto dalle nostre mani. Non sono un indovino e non so cosa ci regalerà il futuro, ma spero vivamente sia a forti tinte giallorosse; l’unica cosa che possiamo fare per far si che questo accada è continuare a imporre la nostra volontà in ogni campo in cui metteremo piede. Per quanto riguarda le vicende fuori dal campo ci saranno tempi e modi più opportuni per trattare l’argomento.”

- La testa è già ai Provinciali? “Siamo nuovi in questa competizione, ma l’esperienza maturata in questi ultimi due anni ci rende forti. Ai Provinciali dovremo iniziare a pensarci da domenica, quando verrà delineato il tabellone della fase finale; esserci è già un successo. La vera difficoltà è restare con i piedi per terra e non far volare la fantasia. Sognare fa bene, ma attenzione a non focalizzare ciò che abbiamo realmente di fronte. La testa deve essere alla partita col Brozzo.”

- Qualcosa da dire a San Giacomo e Sanse Lume?

“Innanzitutto vorrei porgere sentiti ringraziamenti ad entrambe per aver combattuto con lealtà fino alla fine per il primo posto; se si giocherà domani con la stessa intensità delle altre partite è solo grazie a loro che hanno tenuto acceso il campionato fino all’ultima giornata. Il Sanse ha fatto un girone di ritorno incredibile, ed è proprio per questo che ringrazio doppiamente i ragazzi del San Giacomo per essere riusciti a fermarli.”

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