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Cronaca e Pagelle San Giacomo 4-4 USO GALAXY

  • Immagine del redattore: USO Channel
    USO Channel
  • 9 mar 2017
  • Tempo di lettura: 3 min

CRONACA * Il risveglio dei giallorossi è terribile e fa ancora più male ripensando a quello che poteva garantire la vittoria. Era l'ultimo passo verso il titolo, l'ultimo scoglio da superare prima della realizzazione del sogno. Beffati e condannati, cestinando il doppio vantaggio negli ultimi due minuti. La vittoria è forse un macigno troppo grosso per la testa dei Galaxy, che ancora una volta sbandano contro una diretta avversaria. L'inizio è terribile, con gli ospiti poco determinati e confusi. I neroverdi mettono alle corde la compagine di Gazzoli e Bertolini nel primo quarto d'ora, trovando la rete al 10' grazie ad un'incornata sotto porta, complice un'insicurezza difensiva generale. Pian piano i valori si allineano ed è Magri a prendere per mano la squadra, trovando il pareggio al 21' con una conclusione potente e precisa. I padroni di casa accusano il colpo e passano in svantaggio per mano di Gazzoli S., bravo a prendere il tempo al diretto avversario e depositare in rete con un colpo di testa da distanza ravvicinata al minuto 23'. Il primo tempo termina 1-2 con buone occasioni da entrambe le parti. La ripresa è una gara di nervi, con entrambe le squadre decise a non scoprirsi. Passano 15' prima che il san Giacomo pareggi i conti. I Galaxy non ci stanno ed è Magri a firmare il sorpasso e la doppietta personale al 43'. Quattro minuti più tardi Bregoli D. con un eurogol porta il risultato sul 2-4 che sembra chiudere i conti. I giallorossi entrano però in un vortice di insicurezze ed ingenuità, lasciando campo e spazi agli avversari che non perdonano: un colpo di testa in area piccola e un tiro deviato sanciscono il pareggio finale. Tutto da rifare, ma non c'è più tempo.

PAGELLE * GAZZOLI F. – 4.5 – Imperdonabili i due gol subiti da colpo di testa nell'area piccola. Essendo abituati a certi standard ci si aspettava decisamente di meglio al suo rientro dopo l'infortunio.

INSICURO

CREA – 8 – Partita impeccabile e premio di MVP meritatissimo. Il diretto avversario è uno dei migliori centravanti del campionato, ma viene eclissato dall'enorme prova del numero 5 giallorosso, che offre anche una buona prestazione a livello tecnico.

GIGANTE

BANI – 6 –Parte malissimo, sbagliando a raffica e leggendo male situazioni importanti. Alla lunga esce la sua qualità e prende sicurezza insieme alla squadra. Serve però più cattiveria agonistica in partite come queste.

RISCATTO

GAZZOLI S. – 7.5 – Ritrova la rete e il “bonus mamma” per il decimo centro stagionale. Oltre a questo però fornisce una prova straordinaria in fase difensiva, stoppando sul nascere tutte le potenziali occasioni del capitano avversario. Presente in entrambe le fasi e costante supporto ai compagni.

SPALLA

MAGRI – 7.5 – Due facce della stessa medaglia. La prima: la doppietta di testa del suo diretto avversario. Sebbene più alto di lui è incomprensibile come uno della sua esperienza possa concedere due colpi di testa all’uomo più pericoloso del San Giacomo. L’altra faccia della medaglia è la tenacia, la determinazione, la grinta e la capacità di caricarsi tutti i compagni sulle spalle e riportarli fuori dalle sabbie mobili. È uno di pochi a combattere per tutti i 50’. Inoltre, con la sua doppietta, è il miglior marcatore della stagione Galaxy.

MONETA

REBOLDI – 4.5 – Una bocciatura pesante per non esser mai riuscito ad entrare veramente in partita. In una gara così importante si fa prendere troppo dalle emozioni e dalle insicurezze, sbagliando troppo e dimostrando una scarsa concentrazione. Il gol fallito da poco più di un metro dalla porta è la fotografia della sua partita.

ROBINHO

FIORETTI – sv – Troppo poco per essere valutato.

BREGOLI D. – 7 – Corre come un dannato per 45’, fino a quando esaurisce la benzina. Gioca per la squadra e risulta una costante insidia per la difesa avversaria. Il suo gol è spettacolare, soprattutto per l’aggancio in volo. Il sacrificio paga sempre.

SCHEGGIA

BOCCUTI – sv – Troppo poco per essere valutato.

MR – 5 – Decidono di optare per la solidità, effettuando pochi cambi e al 48’ il risultato dà ragione alle decisioni della panchina, ma i ragazzi cedono alle insicurezze nel finale. Solo una vittoria in 4 partite con le dirette avversarie fa pensare a quanto lavoro ci sia ancora da svolgere a livello mentale.

THE MENTALIST

CARACCIOLO – 2 – Prima riempie le borracce con acqua calda, continuando a remare contro i giallorossi; poi, negli spogliatoi, con la squadra affranta dalla mancata vittoria, se ne esce con un “Io l’avevo detto che finiva in pareggio”.

DIMISSIONI



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