Conferenza stampa 19/01/2017

Si torna finalmente in campo dopo la sosta invernale. Sosta maledetta per i Galaxy che hanno perso Gazzoli F. per infortunio ed ora tremano per via della lunga riabilitazione. I giallorossi presentano Caracciolo in conferenza stampa. I padroni di casa affrontano il Collio da Campioni d’Inverno e a +4 sulla prima inseguitrice. Ecco le parole di Michael ai microfoni della stampa. - Buonasera. Siete pronti a ricominciare?

“Siamo prontissimi, questa sosta ci è servita per recuperare le energie dopo il girone d'andata. Abbiamo voglia di stupire ancora nelle prossime partite e per questo i ragazzi si sono allenati al 100%. Il girone di ritorno sarà più difficile perché le squadre che abbiamo affrontato hanno capito il nostro schema di gioco e quindi dovremo cercare di essere più imprevedibili. Abbiamo provato diversi schemi in allenamento ma non posso svelare nulla.”

- Quanto pesa l’infortunio di Federico Gazzoli?

“Pesa moltissimo perché avvenuto nel periodo in cui la squadra affronta le rivali più forti. Penso comunque che Thiago possa sopperire senza problemi all'assenza di Gazzoli, visto quello che ha fatto intravedere nell'amichevole di sabato scorso. Dovremo cercare di ottimizzare la fase difensiva in modo da riuscire a limitare i tiri verso la nostra porta. Sarà fondamentale giocare al massimo delle nostre potenzialità per tutti i 50’, abbassare la guardia potrebbe risultare deleterio.”

- Avendo potuto osservare gli allenamenti da fuori chi ti sembra il più in forma? “Ho notato come F. Bregoli sia particolarmente in forma, non sembra essere particolarmente affaticato dopo la dura preparazione invernale e penso che nelle prime partite dopo la sosta possa essere determinante grazie alla sua abilità nel dribbling e nel tiro dalla lunga distanza; i suoi strappi porteranno grandi benefici alla squadra. È una fortuna avere un giocatore così in forma al centro del campo e come fulcro di gioco. Vedo molto indietro di condizione Boccuti, probabilmente non è abituato a certi tipi di allenamenti. Speriamo possa incidere come nel girone d'andata.”

- Nella gara d’andata non c’è stata quasi mai partita, ma sottovalutare l’avversario può giocare brutti scherzi. Cosa ne pensa?

“È vero, nella gara d'andata non abbiamo avuto grosse difficoltà ma ciò non significa che in casa filerà tutto liscio. In tal senso sono un po' preoccupato che i ragazzi prendano sotto gamba la sfida spinti dalle solite frasi di mister Gazzoli tipo "è una passeggiata", "li asfalteremo senza problemi" che non fanno altro che fomentare i giocatori a scendere in campo molli. Speriamo non accada altrimenti il signor Gazzoli non vivrà giorni felici. C’è da tenere in considerazione che fino ad oggi i ragazzi hanno sbagliato solo una partita, la loro mentalità vincente deve essere il motore fino a fine stagione.”

- Cosa servirà per tenere lontane le inseguitrici fino alla fine? “Servirà costanza e tenacia, anche se cerco sempre di far notare alla squadra che dobbiamo fare la gara sui noi stessi, senza guardare troppo i risultati degli avversari perché può essere dannoso e deleterio pensare che si possa scendere in campo pensando di avere più risultati disponibili quando in realtà esiste solo la vittoria. Questo deve essere il pensiero fisso nella nostra testa, anche perché alcuni pensano di avere già un piede ai Provinciali ma non è cosi, visto anche l'assenza dai campi per più di un mese di F. Gazzoli. Dobbiamo pensare partita per partita senza guardare la classifica, a fine campionato tireremo le somme.”

- Il girone di ritorno è la prova di maturità. Caracciolo, dove può arrivare realmente questa squadra? “Come detto in precedenza non voglio dare la sensazione ai ragazzi di essere talmente forti da poter arrivare primi senza problemi, ma penso che questa squadra abbia le capacità tecniche e mentali per poter arrivare fino in fondo a giocarsi un posto per i provinciali. Se dovessimo raggiungere tale traguardo sarà li che dovremo dimostrare quanto realmente valiamo, cercando di giocare al 110% ogni partita.”

- Sappiamo che sta studiando tattica a Coverciano. Ha in mente di allenare un giorno?

“In futuro certamente mi piacerebbe allenare, ora però sono concentrato solamente sui Galaxy perché il mio primo obiettivo è portarli il più in alto possibile. Poi cosa mi riserverà il futuro non lo so, spero che mi verrà data la possibilità di lavorare con questi ragazzi che quest'anno stanno facendo un percorso fantastico. Non sarà molto facile perché ho la sensazione di essere scomodo a qualcuno, ma questa è un'altra storia che non voglio raccontare, destabilizzerebbe la squadra e non voglio che ciò accada. Valuto anche un ritorno nella mia terra d'origine, Lumezzane, alla quale sono particolarmente legato. Se dovesse presentarsi la possibilità di tornare avrei difficoltà a rifiutare, molto dipenderà dallo stipendio che mi verrà offerto, com'è giusto che sia. D'altronde al portafogli non si comanda.”

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