USO GALAXY 6-3 ACZ Verolese

Il sorteggio di Nyon da parte del CSI ha formulato il tabellone fino alla finale di questa entusiasmante Coppa Leonessa. I Galaxy condividono con altre 63 squadre l'approdo alle fasi ad eliminazione diretta e l'urna ha contrapposto l'ACZ Verolese ai giallorossi.

I gialloblu di Verolanuova hanno passato il girone al secondo posto, conquistando due vittorie ed una sconfitta. Per i Galaxy, usciti a punteggio pieno dal Gruppo G, è la classica partita da non sottovalutare.

La classica conta degli assenti vede una carenza di attaccanti non irrilevante, con le assenze di Gamba, Bregoli D e Boccuti. Bertolini sceglie Martinuz; Romeo; Belotti, Magri, Mazzetti, Bregoli F; Bergamaschi (a disp. Crea, Fioretti, Gazzoli e Zammarchi).

Il piglio dei giallorossi è buono, anzi, notevole. Magri al primo giro d'orologio colpisce il palo e strozza in gola l'urlo di gioia dei supporters accorsi al Long Street Park eccezionalmente di venerdì sera. Passa poco meno di un minuto per vedere la rete gonfiarsi e a sigillare il vantaggio ci pensa Bregoli, sfruttando al massimo il servizio di Magri. La Verolese non si piega e si dimostra una squadra tenace e ben disposta in campo, molto bassa e alla ricerca delle ripartenze per colpire. Va vicina al pareggio, ma la traversa nega la gioia del gol. Appuntamento con l'1-1 solo momentaneamente rimandato perchè sugli sviluppi di un calcio d'angolo i giallorossi si addormentano e lasciano colpire indisturbato l'avversario a centro area.

Il gol del pareggio dura però solo il tempo di un'azione: su calcio d'inizio Magri-Bergamaschi-Mazzetti confezionano un'ottima triangolazione che porta il numero 19 alla conclusione da posizione defilatissima, trovando però una traiettoria che termina la propria corsa sotto l'incrocio opposto. Il minimo vantaggio non dà slancio ai Galaxy, anche per merito degli avversari che con il passare dei minuti accumulano convinzioni. I giallorossi in qualche situazione di troppo si fanno prendere più dalla foga che dalla pazienza e ciò che ne consegue è il gol del pareggio al 13', figlio di confusione e un po' di nervosismo. La seconda metà di frazione è tesa ed entrambe le squadre non vogliono concedere il minimo vantaggio agli avversari. La Verolese rimane pazientemente ordinata e bassa a difesa della propria porta, mentre i Galaxy comandano il gioco e i ritmi, senza però trovare la scoccata vincente. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa ancora una volta Magri, trovando dalla distanza la rete che allo scadere del primo tempo riporta i Galaxy in vantaggio per la terza volta.

Ad inizio secondo tempo Bertolini rileva Bregoli, consegnando la fascia sinistra a Gazzoli e, dopo poco, richiama anche Mazzetti per Zammarchi.

L'ingresso del Diez si rivela la chiave tattica perfetta nell'attuale situazione di partita: Zammarchi è bravo a trovare subito la collocazione in campo, garantendo il giusto equilibrio alla squadra, ma soprattutto permette di avere energie e dinamismo al centro.

La pioggia si fa man mano più insistente e a giovarne sembra essere Belotti, un po' in ombra nella prima metà di gara. All'8' il suo dialogo con Bergamaschi frutta il gol del 4-2, donando più respiro ai suoi. I Galaxy capiscono il momento e, con grande tranquillità, gestiscono il pallone sapendo che la Verolese dovrà necessariamente scoprirsi per ritrovare il pareggio. Pian piano iniziano gli azzardi degli ospiti per riaccendere le speranze, ma proprio nel momento di maggior pressione nessuno riesce a fermare la progressione in ripartenza di Belotti che arrivato al limite dell'area incrocia, infilando il portiere nell'angolino basso. Di fatto è il colpo del KO. I minuti scorrono lenti sotto un acquazzone incessante e la Magica Armata si dispone saggiamente per limitare al minimo i rischi. Al 25' arriva anche il gol di Bergamaschi, bravo a stoppare il pallone e trovare la girata vincente su assist direttamente del Dibu Martinuz.

Gli ultimi sforzi dell'ACZ vengono ripagati con il gol del definitivo 6-3 in pieno recupero.

Con la quarta vittoria consecutiva i Galaxy approdano con merito ai sedicesimi di finale in cui affronteranno in esterna - ancora - il GSO Duomo, uscito vittorioso dalla sfida con L'Emporio.