USO GALAXY 2-5 Pol.Com.Ome
- USO Channel
- 1 mar 2023
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La giornata numero 17 ha in programma il derby tra USO Galaxy e Pol.Com.Ome, entrambe di casa al Long Street Park. I Galaxy arrivano dalla bella prestazione con la Queen (seppur sconfitti) e cercano punti per staccarsi definitivamente dalla zona calda della classifica, mentre l'Ome cerca una vittoria che manca da ben 4 partite.
Gli unici assenti tra i padroni di casa sono Gamba e Fioretti. Mazzetti vince il ballottaggio con Bregoli e Zammarchi per una maglia da titolare al fianco del rientrante Magri, per il resto Bertolini conferma gli stessi della trasferta di Gardone.
Partono meglio i giallorossi, intensi e vogliosi di chiudere la pratica al più presto. A sbloccarla ci pensa Magri dopo 6', con una conclusione sotto la traversa dopo il servizio filtrante di Bergamaschi. La partita sembra in discesa, anche perchè l'Ome non pare avere le carte in regola per impensierire i Galaxy nè sul piano atletico, nè su quello del gioco. Le uniche frecce all'arco grigioverde sono il dominio del tempo e l'astuzia mascherata da esperienza, oltre ad una sana dose di fortuna.
All'11' ecco il pareggio degli ospiti con una conclusione dal limite dell'area di una palla vagante contesa tra 3 giocatori che si deposita alle spalle di Martinuz dopo essere stata leggermente deviata da Romeo.
I Galaxy non si abbattono e al 13' hanno subito l'occasione per riportarsi in vantaggio: l'arbitro concede la massima punizione per un vistoso colpo di mano in area piccola. Dal dischetto si presenta Bergamaschi, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa.
I Galaxy si impadroniscono del campo, relegando l'Ome ad un catenaccio vecchio stile e si dimostrano potenzialmente pericolosi ad ogni azione manovrata, ma per una serie di sfortunati eventi la palla non varca mai la linea di porta.
Al 20' ancora l'asse Bergamaschi-Magri crea grattacapi alla difesa ospite, ma la conclusione del numero 6 va nuovamente a sbattere sulla traversa, sul conseguente ribaltamento di fronte il direttore di gara decreta un calcio di rigore per l'Ome per un intervento di Belotti al limite dell'area. Martinuz è spiazzato e l'Ome si trova avanti grazie agli unici due tiri nello specchio della porta.
La prima metà di gara termina dunque sull'1-2.
Ad inizio ripresa Bertolini per dare una scossa pesca Bregoli dalla panchina, rilevando Mazzetti un po' sottotono. Al 5' a trovare il gol sono però gli ospiti, grazie ancora una volta al Fattore C. Romeo a contrasto con l'attaccante spazza a botta sicura, ma prende in pieno Magri e la carambola serve su un piatto d'argento l'attaccante avversario che davanti a Martinuz non sbaglia e firma l'1-3. Gazzoli fa posto a Zammarchi, dirottando a sinistra Bregoli. Pochi istanti più tardi Belotti calcia di prima intenzione a botta sicura, la sua conclusione è respinta dal portiere; il primo ad arrivarci è ancora Belotti che di prima intenzione calcia nuovamente a rete, ma ancora una vola prende in pieno il numero 1 ospite; il fato lascia ancora una possibilità al numero 18 giallorosso, ma il tiro si stampa sul palo prima di terminare beffardamente fuori. È il chiaro segnale di una partita maledetta. Il tempo è comunque tutto dalla parte dei Galaxy (nonostante i reiterati tentativi dell'Ome di dilatare il più possibile i momenti morti). Al 38' Zammarchi riaccende le speranze della Magica Armata siglando la rete del 2-3 dopo un perfetto inserimento ancora su assist di Bergamaschi. I Galaxy spingono con veemenza e al 40' Magri ha la possibilità di pareggiare i conti con un altro tiro dal dischetto per un fallo su Bergamaschi. La conclusione del capitano non è perfetta e il portiere ospite neutralizza. Il contraccolpo è pesante per i padroni di casa, sviliti e soprattutto scalfiti da un'enorme esborso di energie mentali. Nonostante questo, il piano gara grigioverde non cambia: falli tattici (chiaramente mai sanzionati con provvedimenti disciplinari) e perdite di tempo.
Al 45' arriva il gol del 2-4 dopo un disimpegno sbagliato di Martinuz che nel tentativo di verticalizzare su Magri consegna palla direttamente all'avversario, cinico poi a depositare in rete. Bertolini manda in campo Crea per Romeo per avere più freschezza nella costruzione dal basso, ma la sostanza non cambia. Un'altra buona opportunità si stampa sul quarto legno di serata prima dell'atroce beffa del definitivo 2-5.
Una partita che capita una volta su un milione condanna i Galaxy alla seconda sconfitta consecutiva. Difficile recriminare qualcosa ai giallorossi, attesi ora ad un'altra battaglia contro il PPZ che dopo 17 giornate abbandona la testa della classifica in favore del S.Giovanni.
I playout distano solo 6 lunghezze: con cinque partite ancora da giocare i Galaxy hanno estrema necessità di fare punti il prima possibile per non rimanere immischiati in una lotta per la permanenza in Serie A.

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