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Queen FC 4-1 USO GALAXY

  • Immagine del redattore: USO Channel
    USO Channel
  • 23 feb 2023
  • Tempo di lettura: 3 min

La clamorosa sconfitta del PPZ a Nave riaccende le speranze di Queen e S.Giovanni per aggiudicarsi il titolo, in una corsa a tre che con ogni probabilità sancirà la vincitrice solo al termine degli ultimi 50' di campionato.

In questo scenario i Galaxy saranno uno dei possibili aghi della bilancia dovendo ancora affrontare le prime tre della classe. Il Monday Night del Girone 2 contrappone proprio la Queen ai Galaxy, nel match sicuramente più atteso della 16esima giornata.

I giallorossi giungono a Gardone VT forti della bella e convincente vittoria sul Nave, ma senza il proprio Capitano, fermato dal Giudice Sportivo per somma di ammonizioni, e Gamba, in fase di recupero dall'infortunio rimediato a Bovegno.

Bertolini non cambia sistema di gioco e riconsegna a Romeo la maglia da titolare davanti a Martinuz, a centrocampo la coppia Bregoli F. e Mazzetti, ai loro lati Gazzoli e Belotti e davanti l'intoccabile Bergamaschi (a disp. Crea, Fioretti, Zammarchi, Bregoli D., Boccuti).

La partita comincia come da previsioni, entrambe le compagini accorte ed ordinate per non rischiare di incappare subito in una gara in salita. I Galaxy muovono bene la palla nonostante un campo non nelle corde della Magica Armata, mentre i padroni di casa si dimostrano estremamente solidi e poco propensi a lasciare spazi tra difensori e portiere. La Queen ci prova, ma le conclusioni non sono pericolose e Martinuz non deve praticamente neanche sporcarsi i guanti. L'occasione migliore dei primi quindici minuti arriva sulla zampa di Gazzoli: servito perfettamente sul secondo palo da Mazzetti su schema da calcio d'angolo, l'esterno di mille battaglie non colpisce bene e la palla termina alta. Al 18' l'equilibrio si spezza con i padroni di casa che ringraziano Romeo per il grossolano errore che permette all'attaccante gialloviola di involarsi a rete. Varia il punteggio ma non la dinamica del match che rimane sempre sui binari della massima attenzione. Al 25' Belotti ha la palla buona per pareggiare, illuminato da un filtrante perfetto di Bergamaschi, ma l'estremo difensore gardonesano si supera in uscita e chiude lo specchio al numero 18 giallorosso. Allo scadere della prima frazione ancora una volta i Galaxy si dimostrano autolesionisti. Stavolta è Bregoli a incappare in un errore imperdonabile, giocando una palla lenta, leggibile ed orizzontale a Belotti, puntualmente intercettata dall'avversario che dopo qualche metro in progressione arriva davanti a Martinuz e non sbaglia: 2-0. Un punteggio bugiardo sul quale le squadre vanno a riposo, estremamente severo per i Galaxy, puniti nelle due uniche disattenzioni.

Le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi e, come da pronostico, la partita non cambia marcia. La Queen non ha fretta e si chiude magistralmente a protezione del risultato, mentre i Galaxy muovono con buona qualità la palla senza però trovare il pertugio giusto. Al 4' arriva il gol del 3-0, viziato (a nostro avviso) da un fallo non sanzionato su Gazzoli a centro area. Bertolini prova a cambiare qualcosa e il primo subentrante è Zammarchi che prende il posto di un esausto Gazzoli, autore di una prova di grande abnegazione, con il conseguente decentramento di Bregoli sulla destra.

I giallorossi sembrano non riuscire a scalfire la granitica difesa gialloviola e allora al 15' dal mazzo esce Davide Bregoli per cambiare le caratteristiche del centravanti. A fargli posto è Mazzetti, con il passaggio di Bergamaschi al centro del campo insieme a Zammarchi. L'assetto ultraoffensivo dei giallorossi però non trasforma la sostanza e allora ecco ancora Fioretti e Crea per Bregoli F. e Romeo.

Al minuto 24 Belotti offre a Bregamaschi un pallone sul piatto d'argento che il numero 2 deposita in rete di prima intenzione. Una rete che premia gli enormi sforzi profusi dai Galaxy in questa serata e riaccende le speranze per un finale da brividi.

I padroni di casa però, vecchi volponi, intuiscono il momento e pochi istanti dopo, con i Galaxy stanchi e sbilanciati, confezionano un'azione per la definitiva rete del 4-1, chiudendo ogni possibilità di remuntada.

Nulla da recriminare alla Magica Armata, fautrice di una prestazione di livello contro una squadra di primissimo piano nel panorama Provinciale e punita solo dagli episodi. In partite come queste la differenza tra vittoria e sconfitta viene decisa anche dal più piccolo dei dettagli. I Galaxy tornano a Castegnato a mani vuote, ma consci di essere una squadra viva e matura, certamente pronta per la sfida di sabato contro l'Ome per consolidare il quarto posto.


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Castegnato, BS, Italy

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