USO GALAXY 1-2 USO Castegnato

La 22esima giornata di Serie A mette in scena il derby castegnatese tra due compagini agli antipodi della classifica. L'andata fu un manifesto di inequivocabile superiorità da parte dei Galaxy che lasciarono solo le briciole agli avversari. Arrivati a questo punto della stagione però i punti in palio valogno doppio perchè si decidono le sorti di un'intera stagione. Ecco quindi i ragazzi di Mr Valenza alla ricerca della vittoria per poter riabbracciare il secondo posto, già consci della sconfitta del Boca Sampa nell'anticipo del venerdì; dall'altro lato l'USO Castegnato cerca punti per continuare a sperare nella salvezza (se non diretta quantomeno passando per i play-out). I padroni di casa arrivano a pezzi non potendo contare su Vitali, Romeo, Bertolini, Mazzetti M, Fioretti e Bergamaschi; Mr Valenza opta quindi per un inedito 7 iniziale composto da Martinuz; Crea; Magri, Mazzetti A, Bregoli, Belotti; Eddiraoui (a disp. Bonomini, Gazzoli, Lamberti, Gamba, Boccuti).

La partenza è lenta per entrambe le compagini e la tensione la fa da padrone. Nessuna delle due squadre vuole concedere occasioni agli avversari, preferendo i tatticismi ai fuochi d'artificio. Il Castegnato è concentrato e ben disposto in campo, certamente aiutato da una manovra dei Galaxy mai così lenta e disordinata. L'assenza di Bergamaschi come terminale offensivo si fa pesantemente sentire ed Eddiraoui fatica più del dovuto spalle alla porta. Gli ospiti in egual misura sembrano poter impensierire Martinuz solo da palla inattiva. Le conclusioni verso le rispettive porte si contano sulle dita di una mano e qualcuno in tribuna inizia a sbadigliare. Il primo tempo se ne andrebbe così in letargo sullo 0-0 se non fosse per una follia di Bregoli che costa ai Galaxy lo 0-1: al 19' Martinuz gioca corto verso il proprio numero 8 che pressato rigioca la palla indietro, ma il suo tocco di ritorno verso il portiere è un rantolo di agonia; il Dibu, immobile e incredulo, non può che accompagnare con lo sguardo la fatale traiettoria del pallone. Un errore madornale che costa caro, non solo in termini di risultato, ma soprattutto di morale e fiducia. Si va dunque al riposo sullo 0-1. Mr Valenza opta per sostituire proprio Bregoli, comprensibilmente abbattuto e ancora incredulo, scegliendo Gamba dalla panchina e dirottando Eddiraoui al suo ruolo naturale. Lo spartito cambia di poco, ma quantomeno con un vero punto di riferimento davanti i Galaxy riescono a trovare un po' più di armonia. I minuti passano inesorabili e i padroni di casa si fanno prendere dalla fretta, non riuscendo mai a trovare la conclusione pulita. Mazzetti lascia il posto a Lamberti poco prima del gol del pareggio. Al 40' Magri trova un varco giusto per servire Gamba che da dentro l'area trova il suo primo gol stagionale aprendo il destro. Il pareggio ridona un po' di vigore ai padroni di casa, surriscaldando gli animi poco dopo, con l'arbitro deciso ad espellere il n.10 ospite per offese rivolte a Gamba. La bilancia pende decisamente dalla parte dei padroni di casa, ma a trovare il vantaggio sono gli ospiti con un'azione manovrata da sinistra a destra che si conclude con la rete di voglia e potenza sotto la traversa. Per i Galaxy è un colpo fatale, uno scoglio troppo elevato da superare con le residue energie mentali. Neppure con la superiorità numerica i ragazzi di Mr Valenza dimostrano veramente di voler vincere questo incontro e dopo due minuti di recupero il triplice fischio sancisce la terza sconfitta nelle ultime 4 partite per i Galaxy. Con i tre punti ottenuti il Castegnato abbandona l'ultimo posto in classifica, battendo un colpo di vitale importanza nel computo finale. Per i Galaxy sarà doveroso un grande bagno di umiltà per ricominciare a macinare punti in vista degli ultimi 200 minuti del campionato. Quella squadra che sembrava un rullo compressore si è smarrita nelle ultime settimane, sciupando più volte l'approdo al secondo posto.