Scommesse: anche due Galaxy coinvolti

Ci sarebbero almeno una decina di altri calciatori a rischio, nell’indagine per scommesse su piattaforme non autorizzate. Ai tre che compaiono già sul registro degli indagati - Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo - la squadra mobile di Torino ha sequestrato cellulari e tablet, in modo da setacciare i movimenti delle puntate e conversazioni in chat che potrebbero allungare ulteriormente la lista dei giocatori coinvolti. Tra questi sono comparsi sulla scena alcuni calciatori, che non potendo puntare sulla propria disciplina (secondo l’articolo 24 del Codice sportivo) ora rischiano multa e squalifica anche sul piano sportivo.

L’accelerazione delle azioni nelle ultime ore sono dipese dal rischio di una fuga di notizie, per niente utile allo svolgimento delle indagine e degli accertamenti in corso.

Ecco quindi che nel corso della mattinata gli agenti di Polizia si sono presentati alle porte di Castegnatello per notificare atti di indagine su Luca Boccuti e Michael Caracciolo. I due tesserati sono indagati per un giro di scommesse parallele, illegali, attraverso piattaforme online che facevano da sponda al riciclaggio di denaro. Entrambi, si legge nella notifica, risultano iscritti in un gruppo di scommesse sul calcio Provinciale.

Il collegamento tra gli errori disumani sottoporta del tanque giallorosso nell'ultima uscita e il sorrisino dell'assistente di Rosarno al termine del match perso per 3-2 potrebbero costare carissimo ai due giallorossi.

I Galaxy restano in attesa della conclusione degli accertamenti: per adesso il Pipita si allena regolarmente e Caracciolo può svolgere le sue mansioni all'interno del club. Entrambi saranno regolarmente in distinta per la sfida all'ATL Verniciatura di domani.