Allherta BVZ 3-3 USO GALAXY

I Galaxy, reduci dalla convincente vittoria casalinga contro il Muratello ASD, fanno ritorno sul prato di Nave per affrontare i biancoverdi di Bovezzo.

Bertolini deve far fronte ancora con le defezioni di Bergamaschi (in procinto di rientrare), Zammarchi, Gazzoli e Fioretti. L'assenza più pesante è però la Zia, dopo un dissidio social in cui ha rimarcato la sua centralità nel progetto Galaxy. La tifosa n.1 dei giallorossi ha così aperto pubblicamente una contestazione boicottando la trasferta. Tutti si augurano che ci sia spazio per una distensione più avanti.

Davanti a Martinuz, Romeo si riprende il posto ai danni di Crea, a centrocampo spazio alla qualità con la coppia Magri-Mazzetti, ai loro lati Belotti e Francesco Bregoli e davanti promosso ancora Boccuti; a disposizione Crea, Eddiraoui, Davide Bregoli e Gamba.

I Galaxy cominciano meglio, trovando al 4' la classica rete di Magri: un calcio di punizione dal limite che profuma di sentenza ancor prima del fischio dell'arbitro e palla che si deposita in rete dopo una leggera deviazione di un difensore.

Il gol del vantaggio non stimola i giallorossi a spingere sull'acceleratore, anzi, aiuta l'Allherta ad entrare in partita. I biancoverdi offrono un buon approccio e una buona manovra a tutto campo, ma peccano di precisione nei momenti decisivi. Gli ospiti non trovano mai tempi e distanze per creare pericoli reali e ne esce una partita disastrosa dal punto di vista tecnico con gravi errori individuali e poca determinazione nell'indirizzare una gara da vincere a tutti i costi.

Al 18' i padroni di casa trovano meritatamente il gol del pareggio, complice una difesa giallorossa immobile sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sul finire della prima frazione però i Galaxy ritrovano un minimo di orgoglio e, trascinati ancora da Magri, si riportano (senza merito) in vantaggio: Belotti pennella un cross dalla trequarti e il capitano con un tuffo di testa mette a referto la sua rete numero 17. Il primo tempo finisce sul risultato di 1-2. Ripresa che comincia con due cambi per i giallorossi, con Bertolini intenzionato a dare una scossa ai suoi: fuori gli spenti Bregoli e Boccuti per Eddiraoui e Gamba (all'esordio). Cambi improntati sul dinamismo per cercare di chiudere un match pessimo, ma comunque da portare a casa.

Sulla falsa riga del primo tempo i padroni di casa mantengono il pallino del gioco, aspettando l'errore (quasi sistematico) dei Galaxy in impostazione. Al 34' però sono ancora i giallorossi ad andare a segno: Belotti di tacco finalizza il solito efficientissimo schema da calcio d'angolo battuto da Mazzetti.

Da qui il blackout della Magica Armata, capace di vanificare in due minuti il doppio vantaggio. Al 36' Eddiraoui si fa spostare con troppa facilità dal diretto avversario spalancandogli la strada per trafiggere Martinuz; un minuto più tardi Mazzetti perde una palla sanguinosa sulla trequarti e la frittata è compiuta.

Compresa la gravità della situazione i Galaxy riprendono in mano il pallino del gioco, lasciando ai biancoverdi solo i contropiedi. L'occasione se la crea Gamba su un'imbucata di Mazzetti, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa, strozzando in gola la gioia del gol. Romeo in più occasioni pone fine alle ripartenze dei padroni di casa e a 7' dalla fine Bertolini pesca dalla panchina Davide Bregoli per il tutto per tutto, rilevando Mazzetti, in un inedito ruolo.

I giallorossi ci provano fino alla fine, ma non c'è precisione nè convinzione e dopo 3' di recupero il direttore di gara pone fine alla partita.

Un brutto pareggio che condanna i Galaxy a non riuscire a vincere due partite consecutive. Non era mai successo dopo 13 giornate. Un dato allarmante che dovrà far riflettere una squadra che "ha potenziale ma non si applica".